Invia messaggio
news

Come i rivelatori di gas funzionano?

February 18, 2023

Dispositivi azionati utilizzati per gli scopi di sicurezza. Sono fabbricati come le unità e lavoro (fissi) portatili o stazionari significando gli alti livelli dei gas con una serie di indicatori udibili o visibili, quali gli allarmi, le luci o una combinazione di segnali. Mentre molte di più vecchie, unità standard del rivelatore di gas originalmente sono state fabbricate per individuare un gas, i dispositivi moderni del multi-gas o multifunzionali sono capaci di rilevazione dei parecchi gas immediatamente. Alcuni rivelatori possono essere utilizzati come diverse unità per controllare le piccole aree dell'area di lavoro, o le unità possono combinarsi insieme o collegate per creare un sistema di protezione.
Poichè i rivelatori misurano una concentrazione in gas specificata, la risposta del sensore serve da punto di riferimento o scala. Quando la risposta dei sensori sorpassa un determinato livello prestabilito, un allarme attiverà per avvertire l'utente. Ci sono vari tipi di rivelatori disponibili e la maggioranza serve la stessa funzione: per controllare ed avvertire di un livello pericoloso del gas. Tuttavia quando considerano che tipo di rivelatore installare, è utile da considerare le tecnologie dei sensori differenti.
Tecnologie del rivelatore di gas
I rivelatori di gas sono categorizzati dal tipo di gas che individuano: combustibile o tossico. All'interno di questa vasta categorizzazione, più ulteriormente sono definiti dalla tecnologia che usano: i sensori catalitici ed infrarossi individuano i gas combustibili e le tecnologie dei semiconduttori di metallo ed elettrochimico dell'ossido individuano generalmente i gas tossici.
Misura dei gas tossici
I sensori o le cellule elettrochimici sono più comunemente usati nella rilevazione dei gas tossici come gli ossidi del monossido di carbonio, del cloro e di azoto. Funzionano via i segnali degli elettrodi quando un gas è individuato. Generalmente, questi tipi di rivelatori sono altamente sensibili ed emanano i segnali d'allarme via le correnti elettriche. I vari produttori producono questi rivelatori con un visualizzatore digitale.
I semiconduttori ad ossido-metallo, o il MOS, inoltre sono utilizzati per la rilevazione i gas tossici (comunemente monossido di carbonio) e del lavoro via un film sensibile del gas che è composto di ossidi del tungsteno o della latta. Il film sensibile reagisce con i gas, avvianti il dispositivo quando i livelli tossici sono presenti. Generalmente, i sensori dell'ossido di metallo sono considerati dovuto efficiente la loro capacità di funzionare nelle gamme di bassa umidità. Inoltre, possono individuare una gamma di gas, compreso i combustibili.
Misura dei gas combustibili
I sensori catalitici rappresentano tantissimi dispositivi del rivelatore di gas che sono fabbricati oggi. Questa tecnologia è usata per individuare i gas combustibili quale l'idrocarburo e gli impianti via l'ossidazione catalitica. I sensori di questo tipo di rivelatore sono costruiti tipicamente da una bobina del cavo trattata platino. Mentre un gas combustibile entr inare contatto con la superficie catalitica, è ossidato e la resistenza fissante è cambiata dal calore che è liberato. Un ponte è utilizzato tipicamente per indicare il cambiamento della resistenza.
I sensori infrarossi o i rivelatori di IR funzionano via un sistema dei trasmettitori e dei ricevitori per individuare i gas combustibili, specificamente vapori dell'idrocarburo. Tipicamente, i trasmettitori sono sorgenti luminose ed i ricevitori sono rivelatori leggeri. Se un gas è presente nel percorso ottico, interferirà con il potere della trasmissione della luce fra il trasmettitore ed il ricevitore. Lo stato alterato di luce determina se e che tipo di gas è presente.
Applicazioni del rivelatore del gas comune
Sebbene i rivelatori siano una domanda essenziale di sicurezza domestica e commerciale, inoltre sono impiegati nelle numerose industrie industriali. I rivelatori di gas sono utilizzati nei negozi di saldatura per individuare i combustibili e le sostanze tossiche ed in centrali nucleari, per individuare i combustibili. Sono inoltre comunemente usati individuare i vapori pericolosi in impianti di trattamento delle acque reflue.
I rivelatori di gas sono molto efficienti negli spazi limitati in cui non c'è occupazione continua degli impiegati. Tali spazi includono i carri armati, i pozzi, le navi ed i silos di immagazzinamento. I rivelatori possono anche essere disposti ad un sito per individuare le tossine prima dell'entrata dell'occupante.
Informazioni supplementari del rivelatore di gas:
Sebbene i rivelatori di gas siano generalmente una tecnologia affidabile, con alcuni modelli capaci di durare fino a cinque anni, la loro funzione adeguata dipende generalmente da manutenzione dell'utente, da ispezione della batteria e dalla calibratura. La calibratura è una procedura di sicurezza eseguita per assicurarsi che i rivelatori stiano misurando il livello corretto di gas. Inoltre, la durata della vita dei rivelatori di gas inoltre dipende spesso dalla quantità di vapori del gas a cui sono esposti. I sensori contaminati non possono registrare i livelli pericolosi del gas, che è perché la frequente calibratura è essenziale.